Com’è il sorriso di tuo figlio mentre salta nelle pozzanghere? Quello sguardo di meraviglia, divertimento e anche un po’ di sfida (‘Guarda mamma, mi sporco tutto!’)?
Come… non l’hai ancora visto?
Ma a una pozzanghera non si può resistere! E non ci voleva certo la Peppa Pig a ricordarcelo. La pozzanghera invita il bambino: ‘Su, dai, one… two… three… fai un bello splash! Così, con due piedi, un bel salto e…. vai, sporcati tutto!’.
Gli psicologi hanno dato svariate interpretazioni al salto nella pozzanghera, vero e proprio microcosmo che chiede solo di essere esplorato a suon di splash!.
La psicologa Siu-Lan Tan su Psychology Today ha fatto una selezione di video divertenti di bambini piccoli e piccolissimi che saltano nelle pozzanghere, e li interpreta secondo alcuni fondamenti della psicologia dello sviluppo. A voi un assaggio, anzi 4, brevissimi ma deliziosi (il quarto in particolare è diventato virale e ha fatto il giro del mondo, ma il nostro preferito in assoluto è quello che viene dopo…):
1. Ben e le reazioni circolari (1:15min): attrezzato di tutto punto, Ben esplora la sua prima pozzanghera, con fare scientifico, ripetendo i suoi esperimenti ‘schizzanti’ più e più volte, e accompagnando le sue scoperte con un dolcissimo balbettio.
2. Charlie e l’attenzione congiunta (1:39 min): Charlie scopre le pozzanghere guidato dalla mamma-spettatrice, che lo incita a descrivere la sua scoperta, facendogli domande (‘What does it feel like? Is it hot or cold? Is it wet or dry?).
3. Freya combina emozioni positive e successi (0:33 min): a intermittenza, Freya regala splash e risate: imparare una cosa nuova regala anche esplosioni di gioia e meraviglia!
4. Arthur, il suo cagnolone e la sincronia interazionale (1:14 min): E poi c’è lui, Arthur, che proprio non resiste alla vista della pozzanghera, ma – sorprendentemente per un bimbo così piccolo – non molla tutto e vi salta dentro, bensì coordina diverse azioni, e sguardi, con il suo paziente amico a quattro zampe.
Quindi non ci sono più scuse:
ogni bambino merita di possedere un paio di stivaletti da pioggia! (Ormai i rain boots* si trovano a prezzi molto convenienti, colorati, con disegni, con glitter o supereroi… Ce n’è davvero per tutti i gusti).
Ma non solo: ogni bambino merita di avere una mamma o un papà con gli stivaletti da pioggia!
Tuo figlio non dimenticherà mai le uscite in cerca di pozzanghere.
Sai che divertimento, per loro, vedere che anche noi ‘grandi’ ci divertiamo a schizzare e a riempirci di fango?
Proprio come questa bimba e il suo daddy (0:12 min)!
D’ora in poi le pozzanghere non si evitano, ci si salta dentro, insieme! Si, certo, bene equipaggiati con divertenti e colorati stivaletti… ma anche a piedi nudi ha il suo perché, garantito!
E quando non piove? Leggi con i tuoi bimbi la storia Let’s go Splash! di Monkey e Tiger, che, in quanto a salto nelle pozzanghere, la sanno lunga!
Have fun!
*Quanti nomi hanno gli stivaletti da pioggia? ‘Rain boots‘, per sottolinearne l’utilizzo; ‘Rubber boots‘ (o anche Gum boots… very american) per identificare il materiale di cui sono fatti; o se preferisci – questo è decisamente più british – Welly Boots o Wellies (da Wellington Boots, a indicare il tipo di calzatura – originariamente in pelle – che il I Duca di Wellington usava indossare).
Insomma, chiamateli come volete, ma indossateli e mostrateli!
Photo by Daiga Ellaby on Unsplash
We love to Jump up and down in the puddles.!
Io e i miei bimbi non vediamo l’ora che piova: abbiamo sempre stivaloni, stivaletti e mantelline a portata di mano! Quando piove forte usciamo a saltare nelle pozzanghere al grido di 1,2,3 Splash! A volte anche con scooter e biciclette.
E’ una delle cose più divertenti che si possa fare assieme ai propri figli.
Tutto questo, ovviamente, sotto lo sguardo basito dei vicini 🙂
Che spettacolo! La mia preferita è la quarta.. A guardare il cane, forse c’è anche l’adulto che filma che gli sta dando suggerimento di rimanere fermo… ma come il bambino molla il guinzaglio, come si gira a guardare (ben 2 volte!) il cane, prima di dedicarsi alla pozzanghera… L’intesa tra il cane e il bambino è eccezionale! L’occhio da etologa non ha resistito, così come non resisto a paragonare i bimbi proprio ai cani… ma avete mai visto come i cani approcciano le pozzanghere? Con gli stessi timori che usiamo verso i bimbi (ti bagni, ti sporchi, ti fai male… attento!) cerchiamo di fermare un cane che si butta in pozzanghera. Ma, come per i bambini, anche per loro è un’occasione per imparare, sperimentare, divertirsi e per rafforzare l’intesa con l’umano di turno… my two cents 🙂