Un laboratorio gratuito per famiglie bilingui e aspiranti bilingui.
Presso Educa*, il Festival dell’Educazione.
A Rovereto, sabato 13 Aprile, ore 17-19.
Aula 12, Palazzo Istruzione, Corso Bettini 84
Numero chiuso, max 15 persone.
Se vuoi partecipare conferma via Whatsapp qui:
Noi le lingue le viviamo
Laboratorio pratico con Letizia Quaranta (fondatrice di Learn with Mummy e Bilingue per Gioco) per ragionare insieme e capire:
Come e perché dare spazio a una seconda lingua nella vita quotidiana nostra e dei nostri bambini.
Come trovare l’approccio giusto, la motivazione, una routine.
A chi è rivolto ‘Noi le lingue le viviamo’?
A tutti i genitori che vogliono crescere dei figli con la mente aperta e il mondo in tasca.
Genitori madrelingua e non.
Genitori con bimbi piccoli o con bimbi che vanno a scuola.
Genitori interessati all’Inglese o ad altre lingue.
Di cosa si parlerà?
Di cose pratiche e pragmatiche.
Di come introdurre una seconda lingua nella propria vita quotidiana.
Di idee, trucchetti, espedienti, gioie e frustrazioni.
Andremo sul concreto e ci sarà ampio spazio per rispondere alle domande di ognuno e per confrontare le proprie esperienze.
Come funziona?
L’incontro dura 2 ore. La condivisione è elemento fondamentale di questi incontri quindi il numero di partecipanti sarà limitato: massimo 15 persone.
1) Introduzione dei temi principali relativi a bilinguismo e apprendimento precoce delle lingue:
- benefici e rischi
- quando iniziare
- quali sono gli approcci possibili
- gli errori da non fare
- i trucchi che funzionano
2) Ogni partecipante compila un questionario per fare un’autoanalisi della propria esperienza familiare di una o più lingue (che non è tenuto a condividere).
3) Le analisi saranno il punto di partenza per una riflessione condivisa sulle pratiche quotidiane e gli ostacoli (percepiti) nel crescere i bambini con più lingue.
Tutti i partecipanti avranno modo di condividere le proprie domande e le proprie esperienze, ma solo nella misura in cui lo desiderano.
Il tempo volerà. Perché il tema è appassionante e ricco e l’occasione di confronto assolutamente unica.
Più di un genitore in passato ha chiesto di organizzare incontri periodici, con approfondimenti specifici sui vari temi.
Cosa ne pensa chi ha già partecipato?
Leggi le storie di Katia e Maria Pia.
Come partecipare?
L’evento è gratuito e a numero chiuso. Non è possibile riservare un posto in anticipo ma è possibile arrivare in anticipo e bloccare il posto.
Io arriverò in anticipo, alle 16.30.
Se vuoi partecipare manda un messaggio Whatsapp a questo numero e ti manderò dettagli per appuntamento anticipato.
Cos’è EDUCA?
per raccontarvelo usiamo le loro stesse parole…
”EDUCA è un progetto culturale nato nel 2008 come evento annuale, campagna di sensibilizzazione dal 2015 e da quest’anno anche concorso rivolto alle scuole per rilanciare la riflessione sui temi educativi. EDUCA si rivolge a tutti coloro che non vogliono aderire passivamente al coro delle lamentele sulla crisi dell’educazione, sulla delegittimazione della scuola, sull’incapacità dei genitori di svolgere il proprio ruolo, sull’ingovernabilità dei bambini e degli adolescenti e sulla loro strutturale superficialità e irresponsabilità. EDUCA ha origine dalla consapevolezza sempre più condivisa che sia tempo di porre al centro dell’attenzione sociale e politica la questione educativa, in termini forti e propositivi. Una questione troppo lungamente trascurata o ridotta unicamente a preoccupante emergenza, a mero problema tecnico di istruzione e di trasmissione di contenuti o, peggio, a questione politico-ideologica.’
(Scopri tutto il programma)
Lascia un commento